martedì 17 gennaio 2012
Caffè Verdi-AS Promotori HFB
Codogno, Match Point,
seconda partita del 2012, impegnati sul campo del Caffè Verdi, squadra che è riuscita a batterci in casa all’andata con il punteggio di 7 a 5 e che occupa la seconda posizione in campionato alle spalle dell’ormai imprendibile Circolo Lavoratori 2.
Il nostro obiettivo è quello di confermare i progressi fin qui raggiunti e perché no, ambire al secondo posto in campionato.
La squadra sembra carica, ci presentiamo a Codogno con quasi tutta la rosa ad eccezione di Prospero, Fabio e Beppe indisponibili, il mister ha chiaro l’obiettivo della squadra, l’ordine in campo e l’imprevedibilità nei movimenti in modo da cogliere gli avversari impreparati.
Dalla loro il Caffè Verdi si presenta con 5 uomini contati, senza nessun cambio a disposizione, la loro è una squadra cinica con giocatori che riescono da soli a creare scompiglio, inoltre possiedono un ottimo tiratore che si rivelerà un cecchino infallibile.
La formazione per iniziare l’incontro vede l’irremovibile Giovanni tra i pali, Stefano centrale, Domenico laterale destro, Simone laterale sx e Michele punta, l’inizio dell’incontro è guardingo, vogliamo fin da subito macinare gioco attraverso cose semplici e di facile gestione, tuttavia non riusciamo a colpire nel dovuto modo e prestiamo il fianco a fulminee ripartenze che culminano con l’1 a 0 avversario dopo che Stefano viene evitato dal loro attaccante che con un tocco preciso e potente batte in uscita l’incolpevole Giò.
La reazione è veemente per fortuna, Stefano è abile a trovare l’ 1 a 1 con una incursione delle sue, ma non è altrettanto fortunato sul gol del 2 a 1 dopo che con una scelta sbagliata di tempo perde la loro punta che a tu per tu con Giò non può far altro che scaricare al centro per un comodo tocco del proprio compagno.
Nonostante lo svantaggio la partita è piacevole, i ragazzi hanno ottime occasioni da gol con Dome, ma purtroppo la porta sembra stregata, ci vuole un guizzo di Simone a ristabilire l’equilibrio dopo uno stupendo assolo che culmina con il gol a tu per tu con il portiere dopo averlo scartato.
Primi cambi del primo tempo e nuove occasioni da rete, stavolta è Luca a non avere la giusta cattiveria per 2 volte davanti alla porta, ne approfittano così gli avversari che con un gol fortunoso ritornano a condurre per 3 a 2, ma per fortuna un buon tiro di Simone prima e un gol da fuori classe di Michele ci portano meritatamente sul 3 a 4, anche se il Caffè verdi non sembra ancoradomo, ma anzi pesca il jolly con il solito attaccante che con una rasoiata fulmina Giovanni sul suo lato lungo ristabilendo l’equilibrio, ci vuole Luca nel finale di primo tempo, per chiudere in vantaggio il primo tempo per 4 a 5.
Secondo tempo con carte mescolate, confermanti quelli che hanno finito la prima frazione di gioco cioè Pira centrale, Simo e Marcello sulle fascie e Attilio punta al posto di Luca, la ripresa è calda, gli avversari sono nervosi e provocatori, Simone accusa un po’ il colpo e cominciano a partire colpi un po’ più duri del solito da una parte e dall’altra, i ragazzi non cedono alle provocazioni e cercano di creare qualcosa, Marcello crea e Attilio segna dopo una bella azione di recupero e allungano sul 4 a 6, ma immediata e violenta è la reazione del Caffè Verdi, alcuni falli dalla trequarti creano le condizioni agli avversari di accorciare ancora con azioni personali della loro punta per il 5 a 6, fino a quando non si verifica l’episodio che decide la partita, Simone abile a resistere ai colpi duri degli avversari segna in modo violento e provocando gli avversari già surriscaldati, il seguito è un ignobile accenno di rissa da parte di entrambe le parti con una caccia all’uomo nei confronti di Simone che è costretto a uscire per eccesso di nervosismo.
Gli avversari ormai su di giri perdono la testa e cercano di animare la partita con insulti e gioco scorretto dove non arriva il fiato, noi dimostriamo grande maturità, rimaniamo calmi e continuiamo a macinare gioca sebbene gli avversari si riportino sul 6 a 7.
La tensione è crescente e i nervi a fior di pelle, Stefano, il migliore in campo, trova il gol su punizione per il nuovo doppio vantaggio di 6 a 8, ma il Caffè Verdi con il solito attaccante trova nuovamente il gol del break riportandosi sul 7 a 8, ma per fortuna da un contropiede ben orchestrato Luca riesce a chiudere i conti portando il risultato sul 9 a 7 in nostro favore, risultato congelato fino al triplice fischio finale.
Partita di grande intensità che ci ha portato al secondo posto in classifica, ora ci attende il turno di riposo con un amichevole contro i fortissimi dell’Osteria del Popolo.
Caffè Verdi 7 – 9 Mobili Guarnieri
Nazzari
Sgrò S.
Sgrò S.
Bianchi
Oliverio
Sampellegrini
Sgrò S.
Nazzari
Oliverio
I voti:
Giovanni 7: Non può proprio nulla sui tiri precisi e angolati del loro attaccante, per la prima volta in campionato l’ho visto in affanno e questo mi preoccupa, quando doveva esserci c’è stato con alcune parate nel finale decisive. Divieto d’accesso.
Stefano 8: Dopo lo sbando iniziale che avrebbe scoraggiato chiunque, si riprende e detta i tempi a tutti, apre le marcature e piazza la punizione decisiva, un vero pilastro per la difesa punto focale dell’intero quintetto. Von Karajan.
Dome 7,5; Anche Dome gioca come sa fare, con serenità, è un peccato che non ci sia il suo nome tra i marcatori perché lo avrebbe meritato, crede nei suoi mezzi e difende con ordine senza perdere la testa. Un gradito ritorno.
Simone: Sul piano atletico e del gioco espresso, è stato superlativo, deciso in ogni contrasto, presente in tutte le parti del campo e con lo sprint di uno che la forma l’ha raggiunta eccome!! Quindi un bel 8 di voto, grazie anche ai 3 gol. Negativo invece l’approccio ‘’sportivo’’, cede alle provocazioni buttando alle ortiche quanto di buono visto in campo, un giocatore come lui non dovrebbe cedere alle provocazioni e nemmeno fare quel gesto agli avversari dopo il gol, i valori della nostra società sportiva, lo dice il nome, sono la sportività dentro e fuori dal campo e il rispetto dell’avversario prima di tutto, ci sta l’agonismo e la tensione, ma dobbiamo essere bravi a convogliare queste cose in grinta e impegno. So che Simone già si è pentito del gesto e che è già proiettato ad un’altra sfida. Comunque resta l’episodio, si spera isolato, e purtroppo il voto comportamentale è 4. Fast and Furious
Michele 7,5: Speedy Gonzales decide che è venuto il momento di ingranare la quarta e lo fa creando scompiglio tra le maglie fucsia degli avversari, gioca ad un buon livello consentendo ai compagni di avere un buon punto di riferimento per l’attacco, è intercambiabile con Simone e da una mano anche dietro. Grandissimo il suo gol, misto di caparbietà, potenza e precisione.Sacrificio e corsa.
Pira 7,5: Entra per Stefano e lo sostituisce alla grande dando prova di affidabilità intervenendo con le dovute maniere sugli avversari agguerriti e mai domi, ha caviglie per i suoi denti, ed è difficile che qualcuno gli dica qualcosa. Il gladiatore.
Marcello 8: Super prestazione del laterale di Marudo, tempismo perfetto, altruismo e lucidità lo rendono sicuramente tra i migliori, finalmente il gioco pulito che ci aspettiamo da lui, ringhia bene sulle caviglie avversarie rendendoli nervosi, di fatto la loro condanna, Marcello è pronto al grande salto. Octopus.
Luca 7: E’ il nostro bomber, anche se ha le polveri un po’ bagnate, per fortuna le occasioni semplici non le fallisce, da lui vorremmo la cattiveria giusta, la partita però è andata decisamente bene, perché lotta a più non posso e scambia moltissimo con i compagni. Goleador anche oggi.
Attilio: Inizio di ripresa con lui in campo, assiste all’apice del nervosismo dell’incontro cercando di calmare gli animi.. un gol per lui e la voglia di conquistare ancora traguardi con la squadra. La voglia c’è.
Dado e Manu: Seguono la squadra nella difficile trasferta di Codogno, il loro impegno e la loro dedizione verrà premiata dal mister a partire dalle prossime sfide di campionato e amichevoli. Pazienti.
Mister 7,5: Forma una squadra solida e motivata, riesce a centrare il bel gioco con il risultato. Lavoratore.
Arbitro 6: Il dirigente arbitro del Caffè Verdi, è un po’ titubante durante tutto l’incontro, non vede falli clamorosi e deve gestire un clima caldissimo. Paciere, pacione pacioso.
Caffè Verdi 6,5: Quando giocano a calcetto si dimostrano cinici e implacabili, quando la mettono sulla rissa, infantili e noiosi. A loro sfavore il numero contato di giocatori, tra i pregi individualità di livello.
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