AS Promotori HFB- Rubin Casal

L’ultima partita di campionato è per noi una partita da dentro o fuori, l’avversario è il Rubin Casal, squadra al primo anno nel campionato lodigiano di CSI e distanziata da noi di 1 punto, per entrambe le squadra la vittoria vuol dire play-off, cioè la possibilità di giocarsi in un incontro secco l’accesso alla prima divisione.

I ragazzi sono carichi e concentrati, l’avversario, già battuto in 2 occasioni, ha il dente avvelenato per le due sconfitte subite, di cui una ai rigori e non vuole certamente farsi da parte.

Il mister per fronteggiare la probabile irruenza degli avversari schiera una formazione molto tecnica e coperta con Giò, Pira centrale con ali Simone e Dome a supporto di Michele, la partenza è buona e nel primo quarto di gara il risultato parla già di 3 a 0 in nostro favore, grazie a 3 magie di Michele ‘’trovato’’ da deliziosi assist dei compagni.

C’è spazio per la normale reazione avversaria che culmina con il gol del 3 a 1, prontamente distanziato dal 4 a 1 di Attilio che ristabilisce le distanze.

La squadra nel primo tempo è padrona del campo e se non fosse per un innocuo retropassaggio di Simone valutato male da Giò, il risultato alla fine del primo tempo ci avrebbe visto in vantaggio di 3 gol e non fermi sul 4 a 2.

Nella ripresa la luce improvvisamente si spegne, nei primi minuti si è provato a cercare il colpo del definitivo k.o., assistendo a un qualcosa di già visto contro la Frassati, gli avversari si fanno più aggressivi e dopo una dormita generale arriva il gol del 4 a 3 che riapre i giochi.

La squadra è sterile e non riesce a creare niente di concreto, gli avversari crescono con i minuti, i Promotori sembrano incappati in un brutto sogno e non riescono a risvegliarsi, quando manca la fortuna (i 3 legni presi ne sono un esempio) le forze e la fiducia nei propri mezzi diminuiscono, gli avversari pareggiano e poi passano, la partita a 10 minuti dalla fine è praticamente finita, non c’è più la lucidità e la forza di reagire, il tempo trascorre inesorabile, la disperazione è nei volti di chi segue impotente da fuori, gli avversari dilagano.. è la fine, i Promotori sono fuori dal sogno play-off, battuti dal Rubin Casal, che cercherà di salire in prima divisione.

Tanti, troppi rammarichi, si fa il punto della stagione e la mente continua a ripensare alle occasioni perse durante la stagione, qualcuno vorrebbe rigiocare certe partite, o riavvolgere il tempo per non commettere certi errori, lo sconforto è tanto, la stagione è quasi finita, rimane un barlume di speranza in quello che sarà la partita o le partite di coppa CSI, un altro banco di prova, altri attimi di emozioni, che speriamo stavolta siano meno amare da digerire.

Un grazie comunque a tutti quelli che hanno messo il cuore nelle cose che hanno fatto, al sudore negli allenamenti, e perché no, al sano confronto che ogni tanto c’è stato negli spogliatoi…

MobiliGuarnieri 4 – 7 Rubin Casal

Bianchi

Bianchi

Bianchi

Sampellegrini

I Voti:

Giò: Un vero peccato per quell’autogol subito, per il resto incolpevole sui gol, le sue parate ci hanno salvato in più di un’occasione.

Pira: Difensore che si è dannato fino quando ha potuto, ha chiuso come poteva, spesso in inferiorità numerica.

Dome: Il più positivo visto in campo ieri.

Simo: Tanta sostanza e cuore, l’ultimo a mollare.

Micky: Tre gol splendidi e tanta sfortuna in attacco.

Ste: Prova ad arginare, ma il crollo generale lo trascina nel vortice.

Marcello: Cerca di dare freschezza, ma subisce anche lui il momento no della squadra.

Attilio: Parte alla grande, ma poi si spegne.

Prospero: Cerca come può di rendersi pericoloso, ma è in serata no.

Luca: Non incide come solo lui saprebbe fare.

I voti della stagione:

Giò 9: Tra i pali la vera arma in più del campionato, certe grandi partite le dobbiamo alla sua solida presenza tra i pali, alle sue spericolate uscite e alla spettacolari parate, sempre decisive.

Ste 9: Un vero capitano che non molla mai, e che con l’impegno è da esempio per tutti.

Dome 9: Il presidente che anche quest’anno tra mille difficoltà e polemiche ci ha dato una maglia con la quale giocare e cercare di crescere sempre più.

Michele 8: Il genio prestato del calcio a 11 e goleador della squadra.

Simone 8: I muscoli prestati dal calcio a 11.

Marcello 8: Il jolly che in alcune occasioni è risultato decisivo.

Prospero 7: la stella, che ha brillato poco, ma che comunque le sue perle le ha lasciate.

Luca 7: Il talento a corrente alternata, che è partito alla grande per poi rallentare nel finale.

Pira 8: I muscoli e la grinta in più della squadra.

Manu 7: La costanza di non mollare, anche quando non è schierato, una presenza fissa agli allenamenti.

Dado 7: Il salto di qualità dall’anno scorso, poco impiegato, si è sempre impegnato per ritagliarsi più spazio.

Mister 9: Tanta pazienza e costanza, nel credere nel gruppo, nello stimolare i giocatori, a fronte di scelte a volte non condivise, ma rispettate.

MobiliGuarnieri 8: cresciuti rispetto all’anno prima, non ancora maturi per la prima divisione, capaci di giocarsela con tutti.